Ciò che chi non ha mai lavorato in una cucina non può capire
Lavorare in una cucina non è semplice. Solo il personale addetto è consapevole di ciò che avviene in questo mondo sconosciuto agli amici con i quali si riesce ad uscire solamente il lunedì sera.
Ora proverò a spiegarvi ciò che avviene dietro alle quinte e che ripeto continuamente ai miei amici e familiari.
- I piatti speciali o del giorno non sono quelli che il ristorante vuole vendere per forza
Il ricarico maggiore è spesso sui pasti normali e poco raffinati. I piatti speciali sono per testare nuove possibili voci del menù - La cucina è mentalmente e fisicamente estenuante
Mentre la maggior parte dei lavori sono o fisicamente o mentalmente stancanti, la cucina è entrambi - Ti riempi di cicatrici orribili
E puoi dire addio al senso del tatto con le dita - Non importa quanto sia bollente, non lasciarlo cadere
Ecco perché, come menzionato sopra, perdiamo la sensibilità delle dita - Devi comunicare tutto
Parole come ‘angolo, tagliente, caldo, dietro’ possono salvare la pelle a qualcuno - Stai in piedi per 10 ore senza pause
E devi alzare inoltre 20 kg di pollo congelato e pentole piene di brodi bollenti - Urgenza e precisione sono di primaria importanza
Tutto deve essere pronto al momento giusto. Un minuto di troppo rischia di ritardare o fare dimenticare tutte le pietanze che seguono - Morto, in prigione, o in ospedale
Nessuna altra scusa è accettata per non performare al massimo, anche se stai male, sei in lutto o con il cuore infranto perché la persona che ami è andata con un altro visto che ‘non ci sei mai’ - Il sabato sera libero non esiste
E nemmeno il venerdì… “Sei libero lunedì?” - Il tuo giorno libero non è dedicato agli hobby
E’ per fare la lavatrice. Una lavatrice poco profumata. Infatti, noi cuochi assaggiamo una dozzina di pietanze ogni turno e lo facciamo inclinati sopra al bidone della spazzatura per non sporcare il pavimento, sporcandoci però la maglietta - Diventa difficile cucinare porzioni piccole
Dopo esserci abituati a cucinare per centinaia di persone a sera, fare un piatto di riso sembra impossibile - Sale e burro sono ovunque
- I cuochi non prendono la mancia
Per questo motivo, i cuochi prendono meno dei camerieri - Le cucine leggono le tue recensioni
Potresti averle fatte critiche per autocompiacerti, ma andandoci pesante danneggi qualcuno che ce la sta mettendo tutta per servirti al meglio - Non chiedere ‘perché non trovi un lavoro che paga meglio?’
I cuochi non scelgono la professione guardando al discorso finanziario - La maggior parte dei pavimenti sono inclinati per questioni di drenaggio
Questo è il motivo per cui torniamo a casa con le gambe dolenti come se avessimo corso una maratona - Non esiste lo spazio personale
Esiste solamente la ‘danza’ - Se hai tempo per riposare, hai tempo per spazzare
Questo è quello che direbbe il direttore. Ci sono, infatti, innumerevoli cose da fare in una cucina professionale ed il tempo per riposare è raro - Tutto è meticolosamente etichettato
Sempre - Fa molto caldo
Considera quanto caldo può fare in una cucina. Moltiplicalo per 8 ore e per 100 piatti - Non paghi 20€ per una cotoletta
Il costo di un piatto include anche l’elettricità, il servizio lavanderia, i camerieri, i lavapiatti, i cuochi, le tasse, la materia prima, e una lista infinita di altri piccoli ma fondamentali servizi
Eri già a conoscenza di come funzionasse una cucina professionale?
Se hai letto questo articolo, lavori già o sei probabilmente interessato a lavorare nel mondo della gastronomia. Gronda è la più grande piattaforma online che ti può aiutare gratuitamente a trovare lavoro in questo settore. Clicca qui per creare gratuitamente e senza impegno il tuo profilo e vedere quali aziende sono interessate a te.
Speriamo che anche tu, come altre migliaia di persone, voglia fare parte della nostra community!
