Come in ogni professione, anche nella ristorazione ci sono delle procedure da seguire per svolgere al meglio il proprio lavoro.

Ecco una raccolta delle 17 regole non scritte da rispettare in una cucina:

1. I miei coltelli sono i miei coltelli – giù le mani!

Se vuoi fare impazzire un cuoco, il modo migliore è quello di utilizzare i suoi coltelli senza chiedere.

2. Mai e poi mai lasciare nel lavandino i coltelli sporchi ed andarsene.

Sono innumerevoli le volte in cui un lavapiatti si ferisce con un coltello sporco, nascosto all’interno di un lavandino insaponato.

3. Non essere in ritardo – puntuale vuol dire almeno 15 minuti in anticipo.

L’ecosistema di una cucina è complesso e fragile. Un cuoco in ritardo mette in pericolo questo sistema creando nervosismo tra tutto lo staff prima ancora dell’arrivo dei clienti.

4. Giù le mani dalla mia Mise en Place!

Gli ingredienti sono stati disposti in maniera meticolosamente studiata e pianificata. Quando un cuoco prende in prestito dalla Mise en Place di un altro cuoco, il fragile ecosistema della cucina torna ad essere in pericolo.

5. Qualche volta grido per essere capito meglio – niente di personale.

Può sembrare una scusa poco convincente, ma il livello di stress in una cucina è alle stelle e per attirare l’attenzione di qualcuno, talvolta è necessario alzare la voce.

6. Piega le ginocchia, dannazione!

La maggior parte degli incidenti in cucina si verifica perché si sollevano pesi in senza la cura necessaria, caricandoli sulla schiena o ad altezze superiori delle spalle.

7. Mantieni l’ambiente di lavoro pulito – sempre!

Sii sempre pulito ed ordinato. Un bel secchio di acqua e candeggina con uno strofinaccio bagnato e qualche strofinaccio asciutto accompagnano sempre i migliori cuochi. Un ambiente lavorativo pulito ed organizzato apre la strada per la vittoria.

8. Avvisa quando sei dietro ad una persona.

I cuochi sono sempre sotto pressione e raramente camminano con le mani vuote. Annuncia sempre la tua presenza quando cammini dietro ad una persona o sbuchi fuori da un angolo.

9. Presta attenzione ai dettagli – i dettagli sono tutto!

Tutto è importante e i dettagli trascurati provocano incidenti in cucina o malcontento tra i clienti.

10.Non sacrificare qualità per essere più veloce.

Sicuramente ci sono dei metodi più veloci che ogni cuoco impara, ma se questi compromettono la qualità di un piatto e quindi la reputazione di un ristorante, è meglio evitarli. Allo stesso tempo, però, è importante tenere in considerazione che la velocità e l’efficienza sono anche dei componenti critici per il successo di un ristorante. Il cuoco deve riuscire a trovare il giusto equilibrio tra velocità e qualità.

11.Non trascurare il lavapiatti!

Quando manca lo chef, sono tutti più rilassati. Quando manca un cuoco, ognuno prova a supplire alla sua mancanza. Quando manca il lavapiatti, si crea il caos generale. Rispetta il lavapiatti e aiutalo quando ha bisogno.

12. Controlla i prodotti quando arrivano!

I fornitori sono venditori che devono riconquistare la tua fiducia ogni giorno.

13. Se cominci un piatto, tu lo finisci!

Posizioni una padella sul fuoco, aggiungi l’olio e ti allontani convinto che qualcun altro se ne prenderà cura? Nessuno lo farà. È tua responsabilità portare a termine ciò che cominci e se qualcosa brucia, è colpa tua.

14. Non chiedermi di assaggiare se prima non lo hai fatto tu!

Di sicuro le opinioni di altri sono utili, ma ogni cuoco dovrebbe fare pratica e farsi il palato.

15. Ogni cosa al suo posto!

Le spezie tornano al loro posto, ogni spazio nel frigo è riservato ad un prodotto specifico, tutti gli strumenti hanno un loro posto. Non dimenticare le cose in giro.

16. Uno per tutti, tutti per uno!

Non importa quanti dei punti sopra elencati non siano rispettati, ogni cuoco deve essere consapevole di fare parte di un unico team che collabora per raggiungere un obiettivo comune: soddisfare il cliente.

17. Rimani idratato!

Quando ti accorgi di avere sete, è già troppo tardi. I cuochi sudano un sacco e hanno bisogno di rimanere idratati durante l’intero turno. Bevi acqua, non caffè o bevande energetiche.

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Comincia ora!

E voi le rispettate queste regole? Ne abbiamo dimenticate alcune fondamentali? Scrivetecele nei commenti!

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